mercoledì 26 ottobre 2011

Occidentalizing Sushi!

Che i puristi del sushi non si scandalizzino, ma la ricetta che presenterò oggi è una versione un po' occidentalizzata del sushi. Devo ammettere che anch'io come molti, dopo lo scetticismo iniziale, mi sono innamorata del sushi. E dal momento che amo cucinare, non potevo che tentare di riprodurre un piatto che mi ha colpito così tanto. Perciò ho cercato, ho letto su internet e su libri di cucina orientale che ho a casa e dopo un po' di esitazioni mi sono cimentata. E devo dire che il risultato è stato apprezzabile.
Ingredienti (per 3 persone affamate o 4 normali):
  • 300g di riso
  • 45 gr di aceto di mele
  • 45g di zucchero
  • 500ml di acqua
  • 200g di salmone in trancio(affumicato o fresco a seconda dei gusti)
  • 1 avocado
  • 1 o 2 carote
  • 1 confezione di formaggio fresco spalmabile o ricotta
  • 1 confezione di alga nori
  • alcuni gamberi
  • sale



Step 1: Preparazione del Makizushi
La prima cosa da fare per preparare il sushi è quella di cuocere il riso. La varietà di riso utilizzata dai giapponesi è il Koshihikari. Si trova bene in qualunque supermercato visto che Risogallo l'ha aggiunto alla sua linea di risi dal mondo. Io però voglio andare controcorrente. Anzichè il riso ufficiale, utilizzo quello primoprezzo a chicchi piccoli (quello per minestre per intenderci) che, scuocendo un po' durante la cottura, raggiunge quella consistenza appiccicaticcia che il riso deve avere nel sushi. Per 300 gr di riso utilizzo 500ml di acqua, 45 gr di aceto di mele e 45 gr di zucchero. Per prima cosa prendete un pentolino abbastanza campiente dotato di coperchio e, a freddo, mettete il riso e l'acqua e coprite. Mettete a scaldare su una fiamma dolce e quando inizia a bollire, sempre tenendo coperto, alzate il fuoco per un paio di minuti. Continuate la cottura per cica 10-12 minuti. Nel frattempo sciogliete tutto lo zucchero e un mezzo cucchiaino di sale nell'aceto, togliete il coperchio al riso, e aggiungete questa soluzione agrodolce al vostro riso. Mescolate bene e fate raffreddare.

Step 2: Preparazione del makisushi (1) e del nigiri-sushi (2)
Una volta preparato il riso, viene la parte più creativa!Per evitare di impiastricciarvi le mani con il riso (eh sì lo abbiamo voluto appiccicaticcio e adesso dobbiamo sapere come gestirlo!) consiglio di tenere disponibile, sul banco di lavoro, una ciotola di acqua per inumidirvi le mani. In questo modo potrete maneggiare il riso che resterà ben compatto senza incollarsi alle vostre mani.
Prendete un foglio di alga nori appoggiatelo su un foglio di carta da forno e disponete sopra l'alga il riso preparato, lasciando un po' di margine ai bordi e per sigillare il rotolo. Per compattare bene il riso (operazione essenziale se volete che il makisushi sia esteticamente gradevole) io uso un trucchetto: tagliate un foglio di carta da forno e mettetelo sopra l'alga su cui avete disposto il riso, a questo punto, appiattitelo bene con l'aiuto di un mattarello. Questa operazione tra l'altro aiuta anche a distribuire il riso in maniera più uniforme.
A questo punto, rimuovete delicatamente la carta da forno e disponete il salmone e le verdure (tagliati a listarelle di circa 1 cm di lato). Mettete anche un pochino di formaggio spalmabile che aiuta, una volta che è stato arrotolato, a mantenere il tutto più compatto. A questo punto potete ottenere facilmente il rotolo aiutandovi con la carta da forno che avete messo sopra. Fate raffreddare in frigorifero almeno un'ora e poi tagliatelo a fette.
Se volete preparare anche il sashimi bagnatevi bene le mani e create dei piccoli ovetti con il riso. Su questi adagiate una fettina di salmone, oppure un gambero scottato (bel sgusciato e appiattito). Et voilà!
Servire con salsa di soia (ne esiste una favolosa leggermente dolciastra che è fatta apposta per accompagnare il sushi e il sashimi) e zenzero marinato.

Note:
  1. Maki-sushi: sushi arrotolato
  1. nigiri-sushi :sushi a polpettina
A casa questa ricetta la faccio sempre con il salmone affumicato. Certo non è uguale a quello fresco ovviamente, ma se prendete un buon trancio di salmone affumicato (e non quello a fettine) verrà ottimolo stesso. Inoltre ci sono due vantaggi:
  1. Riuscite a far mangiare il sushi anche a coloro che schifano il pesce crudo (con mio padre ce l'ho fatta e si è anche leccato i baffi!!!)
  2. Eviterete tutti quei fastidiosi inconvenienti che derivano dall'utilizzare pesce crudo, tra cui l'Anisakis etc.

    Non vi sembra un ottimo compromesso?

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